Coronavirus, il governo pensa a nuove restrizioni per limitare ulteriormente le possibilità spostarsi nonostante le restrizioni.
Coronavirus, nuove restrizioni in arrivo? Il governo sta pensando di intervenire nuovamente sulle restrizioni per il contenimento del coronavirus e sta pensando di vietare lo stop allo sport all’aperto.
![Carabinieri](https://newsmondo.it/wp-content/uploads/2020/02/FB_Carabinieri-10.jpg)
Coronavirus, nuove restrizioni in arrivo? Il governo potrebbe vietare la possibilità di fare sport all’aperto
La concessione del governo, che aveva deciso di non vietare le passeggiate e le corse all’aria aperta confidando nel buon senso degli italiani, potrebbe cadere a fronte di una nuova stretta al vaglio delle autorità.
Molte, troppe persone avrebbero usato lo sport come scusa per una passeggiata non dettata da comprovate necessità. Risultato, strade e marciapiedi in questi giorni erano affollati di sportivi più o meno tali che hanno colto l’occasione per lasciare il proprio domicilio.
Ora potrebbe cadere anche la scusa dello sport. Troppi italiani si stanno rivelando irresponsabili e inaffidabili, e per questo motivo il governo potrebbe intervenire con nuove restrizioni.
![Giuseppe Conte](https://newsmondo.it/wp-content/uploads/2020/02/FB_Giuseppe_Conte.jpg)
Stretta del Viminale: maggiori controlli sul territorio
Già nelle ultime ore sono state date nuove e più precise indicazioni per evitare incomprensioni o per togliere scuse ai contravventori. Le autorità hanno specificato in ogni modo che è possibile lasciare il proprio domicilio per motivi di comprovata necessità. Inoltre si può andare a fare la spesa, ma senza allontanarsi dalla propria abitazione. Cambiare Comune per andare in un supermercato più conveniente o più comodo non è consentito. Lo stesso vale ovviamente per le passeggiate con il cane. Gli amici a quattro zampe possono uscire per i bisogni fisiologici. Non devono diventare una scusa per trascorrere una giornata al parco.
Scarica QUI la guida con tutte le precauzioni da prendere per limitare il contagio da coronavirus.